Samsung Galaxy Note 9 appare su GeekBench con 6 GB di RAM e Oreo 8.1

Dalla possibile presenza del sensore per le impronte digitali, alle prime indiscrezioni sulla capacità della batteria (argomento delicatissimo in questo caso, leggi qui per saperne di più): di Samsung Galaxy Note 9 si sta parlando già con discreta insistenza e i rumors oggi subiscono una forte impennata grazie all’apparizione del futuro top di gamma dell’azienda coreana su GeekBench.

Ebbene, Samsung Galaxy Note 9 arriva col nome in codice SM-N960U (già segnalato nei giorni scorsi) e ottiene punteggi più che soddisfacenti che confermano, una volta di più, l’importante salto di qualità garantito dallo Snapdragon 845. 2190 in single-core, 8806 in multi-core: non si può dire di certo che le aspettative non siano ora altissime.

Vale la pena sottolineare da subito che si tratta di un test “ufficioso” e che quindi tali dati vanno presi con le pinze. Di certo arrivano alcune conferme su hardware e software che lasciano ben sperare: dal già citato processore, ultimo arrivato in casa Qualcomm, ai 6 GB di memoria RAM, passando per Android Oreo 8.1 (anche se per fine agosto-metà settembre potrebbe essere già stata rilasciata la prima versione stabile di Android P).

Ed è opportuno segnalare anche che visto il SoC targato Qualcomm, la versione del Samsung Galaxy Note 9 in questione dovrebbe essere quella riservata al mercato americano, considerato che ancora una volta in Europa e Asia arriverebbero gli esemplari con Exynos (non esattamente un affarone viste le polemiche sul 9810 montato dal Galaxy S9).